Metaverso: quanti sono i suoi abitanti?

METAVERSO ABITANTI – Sul web è possibile trovare numerosi metaversi. Da quelli puramente ludici a quelli business, ma quante persone visitano questi metaversi? Nell’ultima parte del 2022 sono state condotte alcune ricerche che hanno cercato di dare una risposta a questa domanda. Scopriamo quindi quanti abitanti conta il metaverso.
I numeri degli abitanti nel metaverso
Dare un numero unico su quanti abitanti vivono nel metaverso è impossibile, perché non esiste una sola ambientazione virtuale ma ne esistono molteplici, e molti utenti passano da uno all’altro. Esistono infatti metaversi per il puro divertimento, altri che riproducono uffici virtuali, sale riunioni e ambienti di lavoro e altri che propongono soluzioni ibride tra lavoro e svago. Ma quindi quanti sono questi abitanti che popolano i vari metaversi online?
Un articolo di Coindesk, che citava come fonte i dati di DappRadar parlava di metaversi privi di abitanti, riportando alcuni numeri sui visitatori:
- al giorno
535 per Decentraland
619 per Sandbox
- al mese
6.160 per Decentraland
10.190 per Sandbox
Questi dati sono però stati smentiti dai diretti interessati, che hanno riportato i dati interni. Sarebbero quindi 56.697 gli abitanti attivi mensili per Decentraland e 201.000 per The Sandbox.
Il motivo di questa incongruenza la spiega il CEO di The Sandbox, Arthur Madrid affermando che la ricerca di DappRadar ha calcolato come visitatori solo coloro che hanno utilizzato i crypto wallet all’interno dei metaversi. Così facendo, ha affermato Madrid “è come se tra i visitatori di un centro commerciale venissero conteggiati solo quelli che hanno comprato qualcosa“ e non tutti quelli che vi sono anche solo entrati.
Altri numeri da altri metaversi
I dati relativi ad altri metaversi la riporta una ricerca condotta dall’Istituto Ipsos e dall’Osservatorio Metaverso. Secondo questo studio in totale sono 350 milioni gli abitanti del metaverso su 5.1 miliardi di cittadini del web a livello planetario. Di questi 350, 270 milioni al mese visitano Fortnite, 210 milioni Roblox e 170 milioni Minecraft. Per Meta Horizon World i visitatori sarebbero appena 300.000.
A fare più fatica e a contare un numero di visitatori minori sono quelli a cui si può accedere solo tramite visori. Le cause sarebbero molteplici, dall’elevato costo di questi dispositivi, al fatto che la durata della loro batteria in fase di utilizzo è bassa. Per questo aspetto però c’è chi ha trovato una soluzione. Alcuni utenti di Meta Horizon World avrebbero acquistato lunghi cavi per mantenere in carica il visore mentre sono all’interno dell’ambientazione virtuale dando vita alla cosiddetta tecnica del “plug and play”.
Ma che tipo di visitatori abitano il Metaverso?
Tenendo conto della facilità o difficoltà con cui i vari utenti presi in esame hanno indicato di accedere al Metaverso, la ricerca dell’Osservatorio del Metaverso, individua tre categorie di utenti che si approcciano a questo nuovo modo di interagire con il web.
- Entusiasti conoscitori
Sono il 31% del campione e sono quelli più entusiasti e preparati nei confronti di queste nuove tecnologie. Demograficamente prevalgono leggermente la Generazione X (43-57 anni) ed i Millennials (27-42 anni), probabilmente favoriti anche dal fatto di aver sperimentato il metaverso. Hanno titolo di studio medio-alto ed utilizzano criptovalute ed NFT in misura superiore alla media.
- Neofiti ottimisti
Sono il 29% del campione e sono quelli che che si sentono più affini e meno impauriti nei confronti di metaverso e realtà immersiva, ma lo frequentano meno degli Entusiasti Conoscitori perché lo ritengono ancor troppo costoso per loro e non hanno occasioni di utilizzarlo in ambito professionale. E’ infatti il cluster in cui si trova la più alta concentrazione di persone della Generazione Z (16-26 anni). Si aspettano di usare il metaverso per attività che vanno oltre al gioco, come partecipare a riunioni, imparare cose nuove ed intensificare le proprie esperienze di intrattenimento.
- Scettici intimoriti
Sono il 40% del campione e sia la conoscenza che l’affinità emotiva nei confronti del metaverso sono inferiori alla media. Sono scettici nei confronti di queste nuove tecnologie, che associano esclusivamente ai videogiochi, e preoccupati che portino una confusione negativa tra la vita reale e quella virtuale. Demograficamente è un cluster sostanzialmente trasversale, dove i Baby Boomers (dai 58 anni in su) sono leggermente sovrarappresentati mentre è sottorappresentata la Generazione Z.
Altri dati interessanti sul metaverso e i suoi abitanti
- Al 28% il Metaverso fa paura
- il 44% ritiene che creerà una confusione negativa tra mondo reale e mondo virtuale
- al 48% la realtà immersiva non fa paura
- il 28% ritiene che l’integrazione tra reale e virtuale sarà positiva.
Si tratta di percentuali molto elevate considerando che siamo ancora nelle fasi iniziali di adozione di queste tecnologie. Significativo che il 51% degli intervistati sia d’accordo nel ritenere che grazie al Metaverso potranno imparare a fare cose nuove.
Ma oggi cosa fanno le persone nel Metaverso con i loro avatar?
- Il 30% ha giocato con i propri amici, in linea con l’aspettativa di utilizzo prevalentemente ludico
- il 29% ha visitato un’altra città, confermando il potenziale dal punto vista turistico.
- Il 28% ha acquistato oggetti reali come vestiti o scarpe, dato coerente con il 32% che si dice d’accordo sul fatto che con il Metaverso potrà imparare di più su moda e tendenze. Soprattutto un dato che letto insieme al 14% che ha acquistato oggetti virtuali mostra come il Metaverso sia tutt’altro che un mondo virtuale parallelo, quanto piuttosto un ambito digitale che si integra a quello fisico nella formazione del reale.
E nel metaverso di Swiss Virtual Expo quanti abitanti ci sono? Visitalo per scoprirli tutti.